Venezia, dopo i 30 della Ferragni

Ringraziamo la Chiaretta internazionale che ha sdoganato Venezia come location per festeggiare con gli amici e non solo come meta di fughe romantiche cheek to cheek.
Ringraziamenti fatti, cosa vedere a Venezia in due giorni?
Se andate in un periodo morto, che io consiglio vivamente per evitare le resse di turisti, sinceratevi prima della partenza cosa è aperto e cosa no, noi siamo andati la settimana prima del Carnevale e abbiamo scoperto che diversi ristoranti, negozi e bacari erano chiusi per ferie e anche qualche museo era solo parzialmente aperto; sinceramente non pensavo, essendo una meta turistica internazionale, ma nella vita s’impara sempre qualcosa di nuovo!
6 posti da vedere assolutissimamente:
- San Marco e la sua Piazza; la Basilica lascia a bocca aperta e la pala al suo interno è una meraviglia, la Piazza se riuscite la mattina presto o al tramonto quando si svuota, sarà un bellissimo ricordo, durante il giorno i tantissimi turisti non permettono di godersela
- Peggy Guggenheim, prima di essere un museo è stata la casa di Peggy, e insieme alle opere d’arte, presenti anche nel giardino, si fondono i ricordi di questa stramba e illuminata signora americana
- Teatro la Fenice, se voi non l’aveste capito io e il coinquilino siamo appassionati di teatri, ci piace visitarli, il Teatro la Fenice ricostruito, sicuramente merita la visita
- Mercato di Rialto, se riuscite a visitarlo durante la settimana, i banchi del pesce sono favolosi!
- Bacari, mi rendo conto che potrebbe non sembrare un posto da vedere, ma entrateci in un qualunque momento della giornata, ordinate un ombra de vin, mettetevi in un angolo e osservate, l’umanità è sempre molto interessante
- Girate per le calli, leggete i loro nomi,cercate di non perdervi, stancatevi salendo e scendendo i ponti
In quarantotto ore direi che questo è ciò che vale la pena visitare, se poi avete più tempo sicuramente una capatina a Palazzo Grassi è d’obbligo, così come una gita fuori porta in una delle isole davanti alla Serenissima.
Dove mangiare?
Domanda quasi più importante del “cosa vedere” perché purtroppo quando si visitano città turistiche i locali affollati e non di qualità sono sempre in agguato! La Lonely rimane sempre un’ottimo punto di partenza per capire cosa c’è vicino al posto dove si dorme, e la quantità/qualità dei posti dove poter spiluzzicare a pranzo. Flavio e io abbiamo provato questi due posti per cena e siamo rimasti piacevolissimamente colpiti da entrambi!
- La Taverna di San Trovaso, zona Dorsoduro, a nemmeno cinque minuti a piedi sempre su Calle Contarini Corfù andando verso le Fondamenta, un antico Bacaro, Al Bottegon, dove poter ingannare l’attesa della cena,
- Trattoria Dalla Marisa, zona Cannaregio, non lontano dalla stazione, menù a scelta dell’oste o carne o pesce, impossibile mangiare senza prenotazione!
Vi ho fatto venire voglia di camminare sulle acque per un weekend?!
