Uncategorized

La Mia Casa nel Mondo: 5 più 1 rifugi ai Quattro Angoli del Pianeta

Esiste una tecnica in psicologia usata per lo più per trattare gli stress post traumatici che consiste nel farti pensare di essere in quel posto nel mondo in cui ti senti al sicuro e di cercare di far riaffiorare quella sensazione di sicurezza così da poter affrontare il tuo stress, consapevole che dentro di te la tua “comfort zone” esiste, ed è quella che ti permetterà di affrontare le asperità della vita.

La mia “comfort zone” è sempre stato il giardino dei miei nonni, sull’altalena, fino a quando mi sono resa conto che pensare di essere in alcuni posti che ho visitato mi faceva sentire altrettanto tranquilla.

Gli odori, i rumori e i colori, il controllo passaporti, attendere il trolley al nastro trasportatore, imparare le tratte della metro e ancora meglio quelle degli autobus tutto questo mi fa respirare profondamente, mi fa dire: “ok, I’m right, I can do it”

Ma ci son alcuni posti che più di altri mi hanno dato questa sensazione di sicurezza, pace e relax:

1) New York, ballare per le sue strade  senza che nessuno ti guardi strano -si l’ho fatto davvero, no, non ci sono prove

DSC_0142-001
Near Brooklyn Bridge, NYC, 2015

2)Londra, Londra  tutta, Londra della zona 3, fare la spesa al Tesco o nel minimarket 24/7, non andare a Buckingham Palace ma camminare a St. James Park, darsi appuntamento a Trafalgar Square, sapere che i lavori alla tube li fanno nel fine settimana

P1020816.JPG
St. James Park, Londra, forever

3)Parigi, l’Aperò e la percezione che se non fai la pausa pranzo al parco mangiando una baguette non hai capito niente dalla vita, l’idea di non essere mai sola en Paris e quella strana sensazione che qui tutti cerchino sempre di tendere al bello, all’eleganza; decidere di non salire sulla Tour Eiffel

tour eiffel.jpg
Tour Eiffel, Paris, toujours

4)Camminare per La Gran Via a Madrid, alzarsi tardi, vivere ai ritmi spagnoli, salir para tapear

gran via madrid.JPG
Gran Via, Madrid, 2016

5)Palermo, i palermitani, il giardino botanico, la calma e il sole della Sicilia, fare il bagno a Ottobre

DSC_0066-001.JPG
Giardino Botanico,Palermo, 2015

5+1)Casa mia casa mia per pur piccola che tu sia, sarai sempre la mia Badia; niente da fare, per quanto sia una piccola città, per quanto mi faccia arrabbiare, per quanto mi renda conto che molto potremmo ma niente vogliamo, estate o inverno che sia, il posto che mi fa respirare quando manca l’aria, che mi fa tornare a galla quando l’acqua è pesante, è la cima del molo e da lì scrutare il mare, l’imboccatura del porto da dove i pescherecci entrano ed escono, la spiaggia animata d’estate e praticamente deserta d’inverno, seguire con lo sguardo la costa fino alle cinque terre e poi guardare i monti alle mie spalle sempre lì, immobili eppure in movimento a ricordarci quanto siamo piccoli e quanto siamo fortunati

DSC_0058
Tramonto vista mare, Viareggio, 2013

 

Questo Post è stato scritto in collaborazione con la mia Ansia

Per info e collaborazioni contattate direttamente Lei

 

2 commenti

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *