Fra Rossella e Bridget
ora, son qui di domenica sera che guardo la tele con i libri di inglese alla mia destra e un libro particolarmente impegnato “The Holy Barbarians” in inglese anche lui ai miei piedi, e mi viene in mente questo pensiero:
“Ma perché le donne proiettano loro stesse su Bridget Jones? E soprattutto perché vogliono assomigliarle????”
Tutte noi siamo state mollate, sofferto per amore, ubriacate con la peggior vodka e vomitato sul tappeto di casa ma il fatto non è questo, veramente vogliamo pensare a noi stesse come delle donne che si infilano la panciera per piacere ad un uomo???Veramente vogliamo essere quelle donne che si stupiscono se uno come Hugh Grant ci fa il filo? Veramente vogliamo essere considerate come quelle un po’ bruttarelle dell’ufficio e nemmeno così intelligenti? Ok, va bene deprimersi, ok va bene la cioccolata il junky food e l’abbrutimento- che poi non va bene perché fidatevi da una che ha sofferto parecchio per amore funziona molto di più una giornata alle terme un bel vestito ed entrare in un bar facendo girare la testa alle persone che sono lì- ma mai e dico mai avere una bassa considerazione di se stesse.
Volete mettere quella gran stronza di Rossella O’Hara come si diverte di più, come raggiunge i suoi obiettivi senza stare lì a piangersi addosso, come cerca sempre di girare le situazioni a suo vantaggio, come cerca un vestito che la faccia sentire bene senza sforzarsi di modellarsi lei al vestito, che adora litigare piuttosto che piangere, che anche di fronte alle tragedie della vita- e lei ha affrontato una guerra mica una diretta tv- non piange e va avanti con forza e determinazione, che è zoccola quanto basta, che parliamoci chiaro la zoccolaggine entro certi limiti è una virtù!